Riforma Fiscale in Ticino: Il Governo propone sgravi e agevolazioni in favore delle persone fisiche.

Il Governo nei giorni scorsi, è intervenuto mettendo sul tavolo una serie di proposte per apportare delle modifiche all’ attuale Legge Tributaria.

Dette proposte si sono rese necessarie per dare un supporto alle persone fisiche impegnate ad affrontare le continue evoluzioni e cambiamenti globali, nonché per superare le attuali situazioni in corso, intervenendo su quattro aree strategiche per una riformulazione del calcolo delle imposte con significativa riduzione del carico per i contribuenti che esercitano un’attività dipendente.

Per fare ciò, le modifiche proposte insisteranno sulle seguenti aree:

  • Deduzioni per spese professionali:
  • Imposte sulle successioni e donazioni;
  • Imposizione sulla previdenza;
  • Aliquote sulla tassazione dei redditi.

Deduzioni per Spese Professionali per attività lucrative dipendenti:

Con le proposte di modifica all’ attuale Legge tributaria, sono state formulate due forme di aiuto, passando così dalle:

  1. Attuali CHF 2.500 ( in misura fissa )  per deduzioni forfettarie per altre spese professionali 

ad una deduzione variabile nella misura del 4% sul salario netto ritenuto un minimo di CHF 3.000 ad un massimo di CHF 5.000;

  • Attuali CHF 800 ( in misura fissa )  per deduzioni forfettarie per altre spese professionali dell’ attività accessoria

ad una deduzione variabile nella misura del 20% del salario netto ritenuto di un minimo di CHF 800 ad un massimo di CHF 2.400

Imposta di Successione e Donazione:

Per la riduzione di tali imposte, è stata proposta la riduzione dell’aliquota adottata in relazione alla tipologia dei soggetti coinvolti, passando:

  • Dal 41% al 15,5% per concubini ed altre figure parentali;
  • Dal 41 al 35% per i non parenti;

In relazione invece ai casi di successione aziendale, considerato che la Legislazione in Ticino non ne differenzia il trattamento fiscale, è stata proposta l’introduzione di una quota esente pari a CHF 10.000 per anno per ciascun beneficiario.

Imposizione sulla Previdenza:

Per arginare il fenomeno delle migrazioni in altri Cantoni dove sono vigenti aliquote più favorevoli è stato proposto di plafonare l’aliquota massima prelevata sulle prestazioni in capitale della previdenza al 3%.

Questa soluzione, secondo il Governo, permetterebbe al Ticino condizioni più favorevoli ed attrattive nel panorama degli altri Cantoni, evitando le partenze verso altri Cantoni da parte di buoni contribuenti in prossimità del pensionamento.

Aliquote sulla Tassazione dei Redditi:

E’ stata proposta una riduzione delle aliquote fiscali sui redditi più alti.

Tale proposta è stata introdotta con l’obiettivo di rendere il Ticino un territorio più attrattivo dal punto di vista fiscale rispetto alla concorrenza con altri Cantoni.

La riduzione è stata pensata per essere applicata in maniera progressiva già dal prossimo periodo d’ imposta, passando dall’ attuale:

  • 15,076 % al 13,25% nel 2024 e dal
  • 13,25% al 12% dal 2025.

Impatto Finanziario:

Per quel che concerne l’impatto finanziario dell’intera manovra in capo al Canton Ticino, esso sarà neutro, in quanto i costi saranno neutralizzati dallo spazio finanziario della riduzione temporanea del coefficiente Cantonale d’imposta che terminerà nel 2024.